CASE STUDY ASTORIA RESORT
Dal piano camere al relooking in chiave sostenibile
Astoria Resort è una delle strutture ricettive più famose di Riva del Garda, con una gamma completa di servizi, come piscina interna ed esterna, spa, sale meeting e diversi outlet ristorativi, immersa in un ampio parco privato di 15.000 metri quadrati, da sempre attenta al benessere dei suoi ospiti.
Per interpretare l’ospitalità in chiave sempre più contemporanea, il Resort ha intrapreso insieme a noi un ampio progetto di revisione della propria identità basato sul concetto di Natural Feeling: un invito a ristabilire un legame autentico con la natura e a vivere il soggiorno all’insegna del “qui e ora”.
Questa evoluzione sta coinvolgendo ogni aspetto dell’esperienza: dalla ridefinizione dell’offerta dei servizi, all’armonizzazione di atmosfere e spazi, fino alla comunicazione e alla relazione con il cliente.
Il piano camere come chiave di lettura degli interventi
Il punto di partenza è stata l’analisi del piano camere che ha guidato la decisione verso la riqualificazione di un intero piano, per introdurre una nuova tipologia intermedia, tra le camere di più alto livello e quelle più economiche. Questo ha permesso di colmare il gap tariffario, offrendo un'opzione a un segmento che non trovava risposta adeguata.
La nostra proposta è stata quella di attuare un piano di interventi estetici non strutturali e ragionati in termini di sostenibilità, per trasformare le camere in spazi deluxe, con attenzione ai costi di esecuzione e in sintonia con il concetto di Natural Feeling.
Gli interventi concreti
Considerando i vari aspetti, progettuali, economici e di sostenibilità dei materiali, per le nuove Camere Deluxe è stato possibile:
- Creare un nuovo rapporto tra interno ed esterno nelle camere dell’ultimo piano, dotate di terrazza e di grande vetrata. La volontà è quella di dare la percezione di un attico, cioè di uno spazio arioso e confortevole;
- Valorizzare i materiali di pregio già presenti, per i quali abbiamo attuato un intervento di relooking, integrando e contestualizzando il loro aspetto nel nuovo design delle camere
- Creare effetti materici naturali, utilizzando materiali come la resina o gli inserti di legno;
- Realizzare un adeguamento impiantistico nell’ottica della sostenibilità: il corpo illuminante tradizionale, è stato sostituito con quello a LED, dai consumi molto inferiori;
- il tema della luce come punto strategico per aumentare la sensazione ariosa agli spazi: ecco, quindi, le applique che tagliano le pareti con particolari effetti di luce, gli specchi retroilluminati, il lavello luminoso;
- Favorire il comfort visivo, per sottolineare la sensazione naturale degli ambienti scegliendo toni pastello (verde, viola);
- Far dialogare diverse sensazioni tattili, alternando gli inserti materici in legno con la morbidezza delle boiserie in tessuto;
- Numerosi aspetti che riguardano la percezione sensoriale degli spazi, per assicurare all’ospite un’esperienza immersiva e appagante, senza che se ne renda conto a livello conscio.
In questo modo, lo scopo è stato raggiunto: le stanze all’ultimo piano sono ora delle camere deluxe dall’identità precisa, che incarna l’essenza Natural Feeling con coerenza, e l’intervento è stato ultimato con un preciso controllo dei costi.